Amsterdam, di fiori e di canali
E’ chiamata la Venezia del Nord per i suoi tanti canali, ma l’accostamento con Venezia finisce qui…. Di essere al Nord si sente, si respira, si vede nel diverso colore con cui il cielo si riflette nell’acqua; nella struttura nordica delle case affacciate sui canali, nei loro colori accesi, ma mai il trionfo di marmi rosa e bianchi di Venezia; negli alberi che costeggiano i canali; nelle ringhiere di ferro battuto dei ponti, nel traffico di biciclette, nelle case galleggiati sull’acqua, nella variopinta ricchezza dei suoi mercati dei fiori.
Siamo arrivati ad Amsterdam con un volo di appena due ore da Bologna, iniziando proprio da questa città una piacevole crociera settembrina. Con un solo giorno a disposizione per gustare le bellezze della città, abbiamo scelto di fare una crociera sui canali e la visita del centro. Il battello ci porta a spasso lungo le vie d’acqua che attraversano la città e il percorso ci consente di ammirare le cosiddette case “a capanna”, schierate in linea continua e variopinta lungo i canali. La struttura della città è il riflesso architettonico della sua lunga storia mercantile, e permette, anche nel breve volgere di un’ora, di sentirsi immersi nella sua affascinante atmosfera.
Terminata la crociera ci avviamo a piedi verso il centro per godere altri scorci unici che questa città riesce a offrire, mentre una giornata tiepida e soleggiata ci regala una cornice perfetta. Piazza Dam, il fulcro della città con il Palazzo Reale, è vivacissima, piena di giovani, ma fortunatamente non affollata di turisti, cosa che ne esalta appieno la bellezza e le suggestioni. Qui visitiamo anche il mercato dei fiori, dove quotidianamente vengono esposti e venduti tutti i tipi di fiori fra cui, ovviamente, gli immancabili tulipani. Gli stand sono ricchi di colori e di profumi e non si può fare a meno di condividere l’allegria che questo spettacolo sensoriale sa donare.
Così rinfrancati, ci godiamo ancora un po’ il sole nella piazza e quindi rientriamo sulla nave da crociera, ben consci che Amsterdam avrà ancora molte cose da offrirci alla prossima visita.
Emilio Bonavita