Macfrut digitale piace molto

La produzione orticola del Senegal è cresciuta dell’80 per cento in 7 anni, con un aumento dell’export del 90%. Assosementi, attiva da 100 anni nel settore, riunisce oggi 149 aziende del seme, per un mercato da un miliardo di euro, che annualmente reinveste in ricerca il 15-20 per cento del turnover. Nei primi sei mesi del 2020 le importazioni di ortofrutta italiana in Cina sono aumentate del +74%. Lo scorso anno l’incremento era stato del +20%, anche se c’è da dire che il nostro Paese contribuisce per l’1% dell’export del grande Stato asiatico. I numeri sono emersi nel confronto Cina-Europa, in cui Renzo Piraccini ha parlato di una nuova “via della seta” per l’ortofrutta italiana.
Macfrut, la grande fiera internazionale dell’ortofrutta italiana, digitale per forza al tempo del Covid, racconta questo e moltissimo altro attraverso il PC.
Innumerevoli video (più o meno sofisticati, va detto) sostituiscono gli stand fisici e l’inevitabile sintesi spesso giova alla comprensione, dando la possibilità poi di accedere ad incontri B2B su richiesta.
Sintesi e chiarezza valorizzate anche nei Forum tecnici, che hanno costellato le giornate dell’edizione digital della rassegna riminese: incontri che è stato possibile seguire in diretta oppure rivedere con calma.
Inaugurando la rassegna, la ministra della Politiche Agricole Teresa Bellanova ha rivolto un grande plauso a questa scommessa che pone l’Italia all’avanguardia nell’innovazione. “Questa fiera –ha detto- dimostra la capacità delle nostre imprese di saper rispondere con forza e creatività alle sfide più ardue. Macfrut Digital, evento leader globale del settore ortofrutticolo è la prima fiera digitale al mondo, un’edizione che fa da apripista con numeri importanti, consapevole come il digitale sia la scommessa per le nostre aziende”. Molte sfide da affrontare e molte opportunità da cogliere, mentre Bruxelles discute sulla nuova PAC – ha ricordato il parlamentare europeo Paolo De Castro durante il Forum tecnico promosso dalla Regione Emilia Romagna – e all’agricoltura dovrebbero arrivare anche 7.5 miliardi di euro dal Recovery Fund.