Jurassic Park alle porte di Bologna
A detta dei promotori, è il più grande del genere in Italia, sommando l’area all’aperto e il vicino Museo Donini, di San Lazzaro di Savena. Quest’ultimo è uno spazio espositivo che raccoglie e mostra le importanti tracce della preistoria locale padana. Siamo a due passi da Bologna e forse ancora in pochi lo conoscono: è il Jurassic Park emiliano-romagnolo, un museo a cielo aperto con dinosauri e belve del tempo che fu, ricostruiti a grandezza naturale. “Dinosauri in carne e ossa” è il suo titolo, ma non c’è nulla di culinario, ovviamente. Le restrizioni da pandemia hanno giocato a sfavore in questi mesi, imponendo chiusure, ma il sito – nel mezzo del grande parco della Resistenza sanlazzarese – è anche facilmente raggiungibile, con una eccellente ciclabile, dai viali di Bologna, attraverso il quartiere Fossolo e lo splendido parco dei Cedri, che accompagna il fiume Savena.
Per chi ha meno velleità ciclistiche, ci si arriva con molta facilità dalla tangenziale di Bologna o dalla via Emilia. Il ricco verde della zona ha forse suggerito l’idea di arricchire il sito con un giardino botanico “preistorico”. I dintorni di questa Bologna che guarda alla Romagna, in ogni caso non scarseggiano di altri luoghi vicini, dove gustare la cucina emiliana e i suoi prodotti, dopo l’immersione nella preistoria. In attesa che il virus allenti la presa e consenta la riapertura, in rete ci sono tutte le indicazioni: https://www.dinosauricarneossa.it/sanlazzaro.php