“Futurae” per l’imprenditorialità straniera

Partirà a giorni – e le iscrizioni sono già aperte – la nuova edizione del progetto “Futurae – Imprenditori Extraordinari”, promosso dalla Camera di commercio di Reggio Emilia e destinato a formare e ad accompagnare nuove realtà imprenditoriali promosse da stranieri.

“L’iniziativa – sottolinea il Commissario della Camera di Commercio di Reggio Emilia, Stefano Landi – ha diversi obiettivi. Da una parte, infatti, integra le iniziative di promozione imprenditoriale che sosteniamo stabilmente per lo sviluppo del nostro tessuto produttivo e di servizio, aggiungendo uno sguardo specifico su cittadini comunitari ed extracomunitari che possono così acquisire nuove conoscenze e competenze operative e manageriali; dall’altra, è un percorso di integrazione che può rendere più solidi i progetti imprenditoriali e limitare i rischi di mortalità delle imprese, irrobustendo anche i principi di correttezza cui si deve ispirare la competizione”.

Nato dalla collaborazione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Unioncamere e finanziato dal Fondo Nazionale Politiche Migratorie, il progetto vede in campo la Camera di Commercio e Ifoa, che gestisce operativamente le iniziative, a partire dalle attività di informazione, di orientamento e di selezione dei futuri imprenditori con la valutazione della loro inclinazione all’imprenditorialità, arrivando poi alle fasi formative, alla costituzione delle neo-imprese e al mentoring nella fase di avvio.

Le imprese a guida straniera, intanto, continuano ad aumentare. Alla fine del giugno scorso, infatti, si registravano 8.765 unità, cioè 2.300 in più rispetto a dieci anni fa e 300 in più in un solo anno.

Maggiori informazioni e le modalità di partecipazione al Progetto sono disponibili sul sito della Camera di Commercio.