Now Reading
Uno studio per scoprire tutto sulla beccaccia

N. 88- Aprile 2024

 

 

 

Uno studio per scoprire tutto sulla beccaccia

Sono in corso già da diversi anni le ricerche dell’Ufficio Studi e Ricerche Faunistiche e Agro-ambientali della Federcaccia, consistenti nel tracciamento delle migrazioni di alcune specie ornitiche con l’aiuto di un sistema di radio-tracking satellitare e GPS-GSM. Lo studio riguarda in particolare alcune specie migratrici per eccellenza (anatidi, tordi, beccaccini, beccacce) che transitano sul territorio italiano coprendo distanze comprese tra tutto il Nord Europa, la Siberia e alcune aree africane. Fra le ricerche, quella sulla beccaccia (nome scientifico Scolopax rusticola, da qui il nome del progetto Scolopax Overland) è la più datata e vede la partecipazione dei gruppi di ricerca delle associazioni venatorie dei diversi Paesi europei del Paleartico, dall’Estonia alle Isole Azzorre.

Per dare una patente scientifica al progetto Scolopax Overland, le associazioni Federcaccia e Amici di Scolopax hanno instaurato con l’Università di Milano un rapporto di collaborazione giunto al terzo anno di vita. All’Università vengono inviati i dati dei rilevamenti che stanno consentendo la formazione di un database importante sia per la fenologia migratoria, sia per l’identificazione degli areali riproduttivi delle beccacce che interessano l’Italia nello svernamento, delineando il quadro della loro migrazione, fondamentale per la conservazione della specie e per il prelievo venatorio regolamentato.

Come detto, il monitoraggio si avvale di un sistema GPS-GSM. In pratica, durante il periodo di svernamento della specie sul nostro territorio, alcune beccacce vengono catturate con apposite reti durante le ore notturne e vengono immediatamente rilasciate dopo essere state “dotate” di un trasmettitore GPS a mo’ di zainetto, del peso di appena 9 grammi, che non impedisce i movimenti all’animale. Questo riprende quindi normalmente il suo viaggio, con la sola differenza di essere diventato un trasmettitore di dati. Nel tempo lo zainetto può esaurire la sua attività oppure continuare a trasmettere. La durata rilevata è comunque tale da avere consentito in alcuni individui il rilevamento in più di una stagione, tanto che alcuni soggetti sono stati tracciati sulla stessa linea di migrazione, andata e ritorno, per due anni consecutivi.

Sono dieci le beccacce marcate con trasmettitore GPS/GSM nel dicembre 2021 che ad oggi hanno inviato segnali dell’inizio della migrazione prenuziale, che le porterà da varie località di svernamento italiane ai luoghi riproduttivi. Per alcuni soggetti, per i quali si sono scelti intervalli di trasmissione più lunghi, si è in attesa nei prossimi giorni del segnale di localizzazione, molto probabilmente in aree di transito verso i siti di nidificazione. Federcaccia e Amici di Scolopax quest’anno hanno spostato a sud la propria attività, marcando alcuni individui in Sicilia e altri a Pantelleria. Le altre aree di marcaggio delle beccacce sono state la Liguria, il Molise, la Puglia, la Sardegna e la Campania. Le beccacce si trovano in questi giorni in vari Paesi dell’Europa orientale, come Serbia, Ungheria, Polonia, Romania, Bosnia-Erzegovina, Ucraina e Repubblica Ceca. Per due individui, uno svernante in Liguria e uno in Sardegna si tratta del secondo anno di monitoraggio delle migrazioni, essendo state marcate nel dicembre 2020. Entrambi i soggetti sono tornati a svernare nelle stesse località dell’anno precedente. Le attività del progetto sono state realizzate grazie a fondi dell’Associazione Amici di Scolopax, di Federcaccia che ha contribuito con propri fondi all’acquisto dei trasmettitori, sia come sede nazionale, sia grazie alle sezioni regionali di Sicilia e Liguria, con il contributo anche della settoriale UCIM (Unione Cacciatori Migratoristi Italiani). Contributi portati anche dagli Ambiti Territoriali Caccia di Campobasso, Termoli e Isernia per il Molise, di Foggia e Lecce per la Puglia e di Genova 1 per la Liguria.

Roberto Aguzzoni

Nella foto: Beccaccia in procinto di essere rimessa in libertà

Via del Battirame, 6/3a · 40138 Bologna - Italy
Tel +39 051 531800
E-mail: redazione@omnismagazine.com
Reg. Tribunale di Bologna n. 8115 del 09/11/2010

Editore: Mediatica Web - BO

Scroll To Top