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Premio Volponi al Museo Pelagalli

N. 92- Settembre 2024

 

 

 

Premio Volponi al Museo Pelagalli

Sono oltre 2000 i “pezzi” in esposizione al Museo “Mille voci… mille suoni” di Bologna. E tutti i giorni il cav. Gianni Pelagalli, il fondatore e direttore, le accende per i tanti studenti dall’Italia e dall’estero, per i cittadini e per i sempre più numerosi turisti presenti nella città felsinea. L’obiettivo è sempre quello: perpetuare le conoscenze delle principali invenzioni tecnico-scientifiche che hanno caratterizzato questi ultimi due secoli (la storia della Radio con Guglielmo Marconi, la Fonografia, le Macchine Musicali Meccaniche, il Cinema, la Televisione, la Società Scientifica Brevetti ovvero il genio dei 3 fratelli DUCATI, la sezione dedicata alla Canzone italiana e napoletana, ecc.).

Da perfetta guida e con instancabile entusiasmo, Pelagalli accompagna i visitatori in un percorso storico, con tanti aneddoti, che fanno da apertura alle visite “interattive”, in cui i “segreti” tecnici e le meraviglie tecnologiche degli apparati, anche unici, presenti nel museo, vengono spiegati con estrema chiarezza grazie alla collaudata capacità divulgativa del fondatore. Dalla nascita delle invenzioni, alla loro evoluzione fino alla moderna comunicazione.  Si può dire che già nel 1952 era nato il  primissimo embrione del museo «Mille voci… mille suoni» quando Gianni Pelagalli appena frequentava le scuole medie a Bologna. Il motore della passione si era già messo in moto allora.

Gianni Pelagalli, al centro, riceve il Premio Volponi dal sindaco di Sasso Marconi Roberto Parmeggiani (a dx). Foto di Giovanni Mazzanti

Dopo è stato solo un crescendo, fino alla realizzazione, dopo decenni di impegno, di una struttura museale unica nel suo genere e vera memoria storica del settore. Tanto da diventare, dal 2007, Patrimonio Unesco.

E l’11 settembre scorso  il cav. Pelagalli ha ricevuto un altro riconoscimento: la targa Volponi per il volontariato culturale. La Targa Volponi – dedicata allo scrittore Paolo Volponi, scomparso nel 1994 – è nata nel 1997 con la prima premiazione di Alda Merini, e rappresenta uno dei maggiori premi culturali a Bologna e in Italia. Il premio 2024 è stato attribuito con questo titolo: ‘Il Museo Pelagalli, l’amore per il mondo di Marconi. La scienza e la tecnica nelle diverse generazioni. Targa Volponi al civismo di Giovanni Pelagalli’. Ma Gianni Pelagalli ci ha tenuto subito a sottolineare che preferisce invertire l’ordine delle parole: il suo amore è «per Marconi e il suo mondo».

Vincenzo Basili

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