Ivan Dimitrov, artista bulgaro con Bologna nel cuore
Ivan Dimitrov è assai noto per le sue statuette in terracotta, indubbiamente molto belle, realizzate sulla scia dell’opera di Cleto Tomba, lo scultore e disegnatore bolognese, scomparso nel 1987.
Tuttavia, tanti non sanno che in realtà Dimitrov (classe 1958), giunto dalla Bulgaria giovanissimo a Bologna negli anni Settanta, dove ha frequentato il Liceo Artistico, ha una produzione che va ben oltre quella pur importante di terracotta: sculture anche in bronzo, bassorilievi, incisioni e tele fanno parte della sua lunga e versatile esperienza d’artista.
L’occasione per scoprirlo è stata la mostra allestita in occasione di ARTEFIERA, nella sua città d’elezione, nelle stanze di una residenza privata, Palazzo “Casa dei Caprara”, nella storica via Castiglione. La mostra “Ivan Dimitrov, uno scultore a Bologna” ha potuto contare sulla collaborazione di Celide Masini, critica d’arte la quale scrive dell’opera dello scultore bulgaro: “Non è mai marginale, banale, semplicemente discorsivo, ma intenso e intuitivo, trasformando anche il dettaglio in risorsa vitale ed espressiva”.
Lì si sono potuti ammirare cavalli, presepi, nudi femminili, clown e maschere, paesaggi urbani non solo bolognesi con particolare attenzione, però, ai Portici del capoluogo emiliano-romagnolo dato che l’opera di Dimitrov ha accompagnato il percorso di candidatura dei Portici bolognesi a Patrimonio dell’UNESCO. Alcune opere sono state prestate per l’occasione da collezioni private ed alcune erano esposte per la prima volta.
La mostra è stata curata dallo Studio d’Arte Santo Stefano di Maria Gabriella Milani (che si trova nell’omonima via cittadina), Studio dove le opere di Dimitrov, sono, invece, esposte in permanenza il che consente, quindi, anche a coloro che non hanno potuto visitare la mostra retrospettiva di poter ammirare l’opera di questo artista.
Giovanni Rossi
In alto: cavallo, scultura in bronzo, cm. 39 × 13.
L’immagine della copertina di questo numero di OmniMagazine è di Ivan Dimitrov, gli “Arlecchini musicanti”, scultura in terracotta.