Now Reading
Brindisi con whisky scozzese per il parmigiano reggiano

N. 98- Marzo 2025

 

 

 

Brindisi con whisky scozzese per il parmigiano reggiano

Parmigiano, donne e whisky. Potrebbe essere riassunta così la seconda edizione dei Casello d’Oro Awards, il premio dedicato ai tredici caseifici vincitori dei Palii del Parmigiano Reggiano 2024, che il 4 febbraio si è svolto in uno dei luoghi di alta cultura mondiali, il British Museum di Londra, alla presenza dell’ambasciatore d’Italia nel Regno Unito, Inigo Lambertini, e di giornalisti ed esperti mondiali di enogastronomia.

Oltre ai premi nazionali, una giuria internazionale ha attribuito due menzioni speciali per il Parmigiano Reggiano con miglior struttura e per quello con miglior profilo aromatico, entrambe andate al caseificio Quattro Madonne di Varana di Serramazzoni in provincia di Modena.

Ed è qui che arriva la prima piacevole sorpresa: il casaro o, meglio, la casara di questo caseificio è una donna, Alessia Zini, una sorta di Lella Lombardi della Formula 1. Figlia d’arte, Alessia ha imparato il lavoro da suo padre Tiziano ed ha conciliato la sua impegnativa attività (sveglia alle 4,30 ogni mattina che manda Dio in terra) con la famiglia, composta, oltre che da lei, da un marito e tre figli.

“Sono felicissima – ha detto Alessia Zini – di essere la produttrice del prodotto giudicato top, di altissima qualità e fatto con tutti ingredienti naturali, con una tradizione e una storia alle spalle infinita. Noi, per esempio, produciamo ancora tutto con pochissima tecnologia e questa artigianalità si sente nella forma fatta e finita”.

Per far risaltare l’artigianalità del Parmigiano Reggiano, i dirigenti del Consorzio hanno ricercato abbinamenti (o pairing come dicono quelli che eccedono in anglicismi) con prodotti altrettanto artigianali del Paese che ha ospitato il premio. È la seconda piacevole sorpresa: il Parmigiano Reggiano al British Museum si si è sposato addirittura con il whisky, una sorta di alter ego scottish del re dei formaggi.

Lo scotch whisky, è stato detto a Londra, è un prodotto ideale per l’abbinamento con il Parmigiano Reggiano per le moltissime affinità che i due prodotti condividono: il legame delle materie prime (l’acqua il primo, il latte crudo il secondo) con il territorio; l’importanza del tempo (“invecchiamento” per il distillato e “stagionatura” per il formaggio) nell’evoluzione di sapori e aromi; la versatilità di abbinamenti e utilizzi in cucina; il ruolo di portabandiera dell’eccellenza nazionale nel mondo. Infatti, come il Parmigiano Reggiano è un’icona del Made in Italy con un giro d’affari che supera i 3 miliardi di euro e un export che raggiunge quasi il 50% della produzione, il whisky è sinonimo di Scozia con un giro d’affari che supera i 7,1 miliardi di sterline e un export del 78% del totale.

Per l’abbinamento sono stati scelti due prodotti di antiche distillerie altamente artigianali, una dell’Isola di Islay, da dove provengono i grandi whisky torbati e uno dello Speyside terra dei distillati più morbidi ed eleganti delle Highlands scozzesi.

Il risultato ha dimostrato la capacità di integrazione di prodotti tipici provenienti da parti diversi del mondo, capaci di esaltare le reciproche peculiarità al di là e al di sopra delle barriere innalzate da vicende come la Brexit o la minaccia di dazi.

Giuseppe Di Paolo

Via del Battirame, 6/3a · 40138 Bologna - Italy
Tel +39 051 531800
E-mail: redazione@omnismagazine.com
Reg. Tribunale di Bologna n. 8115 del 09/11/2010

Editore: Mediatica Web - BO

Scroll To Top